Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

L’evoluzione dell’automobile

Posted on : |

Prima del petrolio, il vapore la prima automobile in grado di soddisfare le condizioni indispensabili per essere definita come tale fu il carro a vapore del francese Joseph Cugnot. A differenza delle macchine sportive dei nostri giorni, dotate di motore con potenza fino a 800 CV e in grado di raggiungere i 250 km/h, il prototipo viaggiava a una velocità media di 40 km/h. Che, per l’epoca, rappresentavano già prestazioni incredibili. La prima automobile ad essere messa in commercio nel 1873 si chiamava “L’obéissante” (L’obbediente).

Progettato da Amedée Bollée, questo modello poteva portare a bordo dodici persone. La sua velocità massima raggiungeva i 40 km/h. In seguito, il costruttore svelò altri motori come “La Mancelle”. “La rapide” (La rapida) fece la sua comparsa nel 1881. Questo veicolo poteva trasportare sei persone e raggiungere una velocità massima di 63 km/h. Le diverse ricerche sulla tecnica del vapore hanno portato gli inventori a una constatazione: è impossibile aumentare il rapporto peso-prestazioni con la propulsione a vapore. Gas, benzina o diesel Contemporaneamente, Étienne Lenoir brevettò un motore a gas e aria dilatata, a cui si ispira il principio del motore a scoppio, come quello, ad esempio, di un’ auto crossover .

Si può affermare che questa scoperta rappresentò l’inizio di una nuova era. Nel 1883, Édouard Delamare-Deboutteville diffonde il suo prototipo di motore con turbina alimentata a gas. Per una serie di circostanze, iniziano ad esserci difficoltà nell’approvvigionamento del gas, e l’inventore è costretto a sostituirlo con della benzina. È da qui che nascono i motori a carburatore. In seguito, in molti sviluppano vari modelli, l’uno più sofisticato dell’altro. Tanti i fabbricanti che lasciano il segno, come Ford, Peugeot, Renault, Citroën, Volkswagen, Ferrari e molti altri. Al giorno d’oggi, di fronte alla scarsità di petrolio, le ricerche si stanno muovendo verso combustibili sostitutivi come l’elettricità o l’idrogeno. Le auto ibride sembrano dunque la nuova prospettiva per le generazioni future.

Condividi con un click su:
Category : Tempo libero
Tags : ,