Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

Eiaculazione primaria e secondaria: conoscere le differenze

Posted on : |

eiaculazioneprecoceCaratterizzata dall’incapacità di controllare e ritardare l’eiaculazione e quindi raggiungere l’orgasmo in tempi brevi rispetto i normali tempi, l’eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più diffuso in tutto il mondo. Secondo delle ricerche circa il 30 – 35% della popolazione mondiale è colpita da questa disfunzione che si suddivide in eiaculazione primaria e secondaria.

Le differenze

Il sintomo principale dell’eiaculazione precoce è il breve tempo in cui si raggiunge l’orgasmo e di conseguenza l’eiaculazione sia durante qualsiasi tipo di rapporto sessuale e sia durante la masturbazione. Questo potrebbe provocare dei veri e propri disagi per l’uomo, che vanno dall’ansia allo stress, la vergogna e il timore di rovinare la coppia, fino ad astenersi da ogni rapporto sessuale. Ecco le caratteristiche dell’eiaculazione primaria e secondaria.

  • L’eiaculazione precoce primaria è una disfunzione del tutto congenita e può essere presente fin dal primo rapporto sessuale. Sostanzialmente è caratterizzata dal brevissimo lasso di tempo in cui avviene l’eiaculazione in ogni rapporto sessuale e anche con differenti partner, con una persistenza durante la vita e un possibile peggioramento con l’avanzare degli anni. Circa il 65% degli uomini presentano questo tipo di eiaculazione, addirittura alcuni arrivano ad eiaculare durante i preliminari e quindi prima della penetrazione e altri invece al primo contatto con la vagina; circa il 49% degli uomini afferma di eiaculare occasionalmente prima della penetrazione.
  • L’eiaculazione precoce secondaria è totalmente diversa perché si manifesta improvvisamente o gradualmente, ad un certo momento della vita. Questa particolare tipo potrebbe essere associata a delle malattie endocrine, come l’ipertiroidismo, o urologiche, come la prostatite, ad esperienze sessuali traumatiche, ad alterazioni, come l’ipersensibilità, la fimosi o il frenulo corto, a particolari problemi psicologici e neurologici o all’effetto collaterale di particolari farmaci.

Parlarne con un medico aiuta anche al livello psicologico

Si sà che parlare di problemi sessuali è molto difficile soprattutto con persone esterne alla coppia, ma rivolgersi ad uno specialista è il primo passo verso la soluzione di questa particolare disfunzione. I rimedi eiaculazione precoce primaria e secondaria sono tanti e differenti: attraverso la somministrazione di particolari farmaci, delle sedute da uno psichiatra oppure da un esperto sessuologo.

Condividi con un click su: