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I guasti nelle partizioni e la perdita di dati

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Il guasto logico

In generale, i dischi rigidi che hanno un guasto logico non emettono alcun rumore particolare. Se avvertite un rumore di qualche tipo, significa che non si tratta di un guasto logico ed è meglio evitare di risolvere il problema da soli.

Con un guasto logico, generalmente ci troviamo di fronte ad un guasto o corruzione della tabella delle partizioni o dei settori di avvio. Con i software specializzati, a pagamento o gratuiti, disponibili sul mercato, è possibile recuperare completamente i vostri dati.

È anche possibile provare ad utilizzare KNOPPIX, sistema operativo basato su Linux, dal cd di avvio e tentare di accedere ai vostri dati. State tranquilli perché nella sua configurazione di base KNOPPIX semplicemente legge il disco rigido ma non scrive nulla, eliminando il rischio di sovrscrizione, e quindi perdita, dei dati.

Attenzione però: l’utilizzo non corretto e la scarsa padronanza del software possono portare alla perdita permanente dei dati!

Vi raccomandiamo di leggere attentamente la documentazione informativa sull’utilizzo e di essere pazienti. Se il software di recupero dati si blocca, significa che il guasto è più serio e che il problema risiede altrove. In questo caso è opportuno non insistere, perché si rischiano danni inutili e irreparabili all’hard disk.

Il guasto logico aggravato

Il guasto logico aggravato è un guasto che riguarda l’Area di Servizio. L’AS è una parte non accessibile all’utente ma che contiene informazioni essenziali per il funzionamento del disco rigido. Quando le informazioni in questa zona sono corrotte, deve essere eseguito un debug da un esperto di recupero dati. Si tratta di un’operazione molto delicata che richiede una specifica competenza.

Il guasto elettronico

Il guasto elettronico è un guasto che riguarda il sistema elettronico del disco rigido. Scariche elettrostatiche o elettriche possono causare questo tipo di danno. Il circuito elettronico esterno viene danneggiato, impedendo al disco rigido di funzionare normalmente. Un sempre crescente numero di schede elettroniche incorpora sistemi di dati che contengono il numero di serie di ogni hard disk, cosa che rende il tentativo di cambiare scheda completamente inutile. Inoltre, lo shock potrebbe aver toccato i componenti elettronici interni (ad esempio il preamplificatore), causando un danno elettromeccanico.

Il guasto elettromeccanico

Il guasto elettromeccanico riguarda, come suggerisce il nome, elementi sia elettronici che meccanici. Il circuito elettronico esterno ed interno dell’hard disk è guasto, quindi serve un duplice intervento: il circuito preamplificatore che si trova nel disco rigido deve essere ripristinato, così come il circuito elettronico esterno. In questi casi è assolutamente necessario l’intervento in camera bianca ISO Classe 100.

Il guasto meccanico

Il guasto meccanico riguarda tipicamente le parti mobili dell’hard disk, come testine di lettura, motore, piatti, e così via. E’ consuetudine associare eventuali rumori ad un guasto meccanico, ma non è sempre questo il caso. Sintomi di guasti meccanici sono spesso abbastanza confusi perché molto raramente presentano rumori. Una rottura dell’hard disk, spontanea o in seguito ad uno shock, può essere sufficiente a generare un guasto meccanico senza il minimo rumore!


a cura di
Alfa Recovery, recupero dati a Roma
Via Dei Volsini, 32, Latina – LT, 04100 – Italia – Mobile 347.7782322
Telefono: 0773.488148, Fax: 0773.1760390

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Category : Tecnologia
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