Le cause dell’incontinenza fecale nei bambini

Nei bambini più piccoli vi è la totale incapacità di governare gli sfinteri ma, con il passare del tempo e lo sviluppo delle capacità intellettive, gradualmente i genitori insegnano loro a trattenere gli stimoli così da poter togliere il pannolino ed espletare le proprie funzioni corporee prima nel vasino, e poi usando il water come gli adulti.

Apparentemente senza alcuna ragione, però, qualche volta anche i bambini che ormai dovrebbero avere superato da un pezzo la fase di mancato controllo sfinteriale sono colpiti da episodi di incontinenza fecale. Quando ciò avviene i genitori spesso si fanno prendere dallo sconforto, alcuni reagiscono adirandosi, ma ciò non dovrebbe avvenire poiché nella maggior parte dei casi il bambino non ha colpe.

La ragione semmai va ricercata, anche se paradossalmente, nella stitichezza. Come mai – verrebbe da chiedersi – la stipsi può essere la causa di episodi di incontinenza fecale? La spiegazione è molto semplice.

Prima di tutto va chiarito che la stitichezza può essere determinata, nei bambini, sia da un’alimentazione scorretta che da comportamenti del bambino stesso che magari non si sente a suo agio nell’usare un bagno che non è quello di casa oppure che trattiene a tutti i costi lo stimolo per poter rimanere a giocare o in compagnia degli amici.

Così facendo si formano feci indurite che per un certo periodo fungono da “tappo” ma che, prima o poi, verranno aggirate da altre masse che potrebbero innescare perdite involontarie. Per giungere a una soluzione rapida e definitiva del problema, si raccomanda di rivolgersi al proprio pediatra di riferimento.