Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

L’incontinenza fecale e la depressione: un binomio che si può “spezzare”

Posted on : |

Purtroppo nella vita di tutti i giorni molte persone sono costrette a convivere e a combattere con patologie subdole e fortemente imbarazzanti: tra le tante, vi rientra certamente l’incontinenza fecale.

Si tratta di una patologia che porta con sé effetti, sintomi e conseguenze, spesso invalidanti e che limitano fortemente la qualità di vita: il senso di vergogna rende difficile anche avere rapporti sociali con le persone in quanto si tende a chiudersi in se stessi sempre di più.

Il paziente affetto da incontinenza fecale lieve (anche conosciuta come “soiling”) oppure da un forma di incontinenza anche più grave, non si sente a proprio agio, è “costantemente all’erta” per una possibile perdita di feci involontaria.

Spesso i pazienti che ne soffrono oltre all’evidente disagio fisico che questa patologia porta con sé, manifestano anche un forte disagio psicologico con diversi sintomi: irritabilità, nervosismo,  senso di inadeguatezza, fobie sociali che portano ad una “tendenza all’isolamento”, paura di non essere compresi e derisi, forte senso di imbarazzo.

La tendenza all’isolamento porta poi con sé un altro effetto grave e preoccupante come la depressione: chi ne soffre, entra in un vero e proprio “circolo vizioso” che lo costringe a chiudersi in se stesso, rifiutando il contatto con gli altri: frequenti, infatti, i casi di persone che non escono di casa, non frequentano più gli amici e i familiari, rifiutano il contatto col mondo esterno perché non si sentono bene, si sentono fuori luogo e fortemente a disagio.

Appare evidente quanto l’incontinenza fecale sia invalidante ed umiliante per chi ne soffre e pertanto occorre ricordare che sono disponibili  diverse opzioni di cura, che permettono di riacquistare una vita più serena. Il primo “alleato” in questa battaglia è sicuramente il medico di base, di famiglia che con competenza può subito fornire preziosi consigli su efficaci abitudini alimentari. Il medico quindi indirizza il paziente ad uno specialista proctologo che dopo un sereno e franco colloquio ed una visita accurata può presentare le cure più adeguate al caso: tra le altre è bene ricordare che oggi esistono tecniche chirurgiche all’avanguardia, capaci di risolvere questo problema e di riportare il paziente ad una vita normale e serena.

Condividi con un click su:
Category : Salute
Tags : ,