Nuovi mercati per le lavorazioni meccaniche

Molte aziende del settore meccanico offrono lavorazioni conto terzi siano lavorazioni di finitura superficiale o costruzione, realizzazione di prodotti finiti.
Per queste aziende è di primaria importanza la versatilità delle proprie attrezzature: dalla macchina utensile ai software di progettazione e quelli di programmazione dei macchinari. La versatilità delle linee produttive mettono l’azienda nelle condizioni di offrire una gamma di lavorazioni molto ampia e di accettare commesse altrimenti non affrontabili.

Per garantirsi nuove fette di mercato non è obbligatorio dotarsi di macchinari nuovi: l’importante è fare uno studio di quanto si dispone e integrarlo eventualmente con attrezzature o utensili come sistemi di carico e scarico e magazzini automatici che velocizzino i tempi ciclo e abbassino i tempi morti, torrette portautensili se la macchina consente di essere attrezzata in più modi, sistemi di misura e controllo per garantire il rispetto delle specifiche richieste.
Può essere sufficiente integrare la linea produttiva con un solo macchinario o dotare certe macchine di nuovi programmi software.

Se si deve affrontare l’acquisto di nuove macchine si consideri il mercato di riferimento e si studino lavorazioni che possano essere eseguite da una stessa macchina. I costruttori di macchine utensili hanno tradotto queste esigenze in realtà: operazioni di tornitura possono essere eseguite con la stessa macchina su pezzi di grandi e piccole dimensioni senza doversi dotare di macchine diverse.

La versatilità delle nuove macchine utensili riequilibra i costi per il loro acquisto: potersi garantire commesse anche di piccole quantità o per lavorazioni che ora non possiamo eseguire o poter realizzare pezzi o particolari che fino ad oggi non si sono considerati o lavorazioni su più materiali rendono questo tipo di investimenti non solo appetibile ma anche affrontabile.