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Come scegliere l’inchiostro per ricaricare le cartucce Epson

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Rigenerare le cartucce Epson con inchiostro nuovo è sicuramente una procedura che consente di ottenere un risparmio notevole, ma che deve comunque essere eseguita nel migliore dei modi. Si tratta infatti di un’operazione rischiosa e che, se effettuata non correttamente, può comportare il danneggiamento non solo delle cartucce ma addirittura dell’intera stampante. Se comunque si è deciso per questa soluzione, quali possono essere i migliori inchiostri per ricaricare cartucce Epson? Esistono diversi siti web che permettono di ricevere a domicilio, in rapida e sicura consegna, tutto l’occorrente per poter eseguire la ricarica cartucce a regola d’arte. In alcuni casi il risparmio diventa davvero rilevante, soprattutto se si acquistano grosse quantità di inchiostro: la spesa a cartuccia può addirittura abbassarsi a 0,60-0,70 euro. Una nullità rispetto alle cifre che possiamo vedere in commercio per le cartucce nuove.

Scegliere inchiostri per ricaricare cartucce Epson, consigli utili

Oltre ai siti specializzati per la vendita di inchiostri per ricaricare cartucce Epson è possibile trovare valide occasioni anche su siti generalisti come eBay ed Amazon, con i vari flaconi di inchiostro e le varie colorazioni (nero, magenta, giallo e ciano) facilmente reperibile e che possono essere acquistate con prezzi che oscillano tra i 10 ed i 15 euro. All’interno dei prodotti acquistati quasi sempre viene anche inclusa la siringa necessaria per effettuare un’ottimale ricarica delle cartucce. Si deve tuttavia porre una particolare attenzione agli inchiostri troppo economici: il loro acquisto consente sì un risparmio iniziale ma a discapito della qualità delle stampe.
Sono molti i casi infatti in cui gli acquirenti si sono lamentati di colori ”acquosi”, poco definiti e delineati, con una bassissima fedeltà cromatica ed un notevole rischio di intasamento della stampante. Il pericolo nell’utilizzare questi prodotti scadenti è quello di danneggiare irrimediabilmente la testina della stampante e di renderla non più utilizzabile.

Come utilizzare inchiostri per ricaricare cartucce Epson

Una volta che si effettuato l’acquisto dell’inchiostro desiderato e che il relativo kit sarà arrivato a casa non ci sarà altro da fare sollevare l’etichetta adesiva della cartuccia da rigenerare, solitamente apposta nella sua parte superiore.
Si potranno notare alcuni fori, in cui andrà inserita la siringa e poi iniettato l’inchiostro. Esistono tuttavia alcune cartucce che non dispongono di questi fori, che andranno di conseguenza realizzati manualmente utilizzando un semplice cacciavite o un utensile adatto allo scopo. Il consiglio per effettuare correttamente i fori per iniettare gli inchiostri per ricaricare cartucce Epson è quello di cercare su Google e reperire le istruzioni adatte alla procedura.

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