Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

Tassa di soggiorno in Salento.

Posted on : |

C’era da aspettarselo prima o poi. Dopo essere stata introdotta in diverse città italiane tra cui Roma e Torino – oltre che in altri piccoli centri come Aosta e Siena – l’assessorato al Turismo e marketing della Provincia di Lecce ha deciso di introdurre anche nel Salento la tassa di soggiorno.

La decisione era nell’aria – o per lo meno era prevedibile dal momento che un territorio così bello e con un numero di turisti così elevato nei mesi estivi può essere oggetto di un balzello che, in un momento di crisi economica globale ed italiana come quello attuale, costituisce una boccata d’ossigeno per le casse dei singoli comuni salentini.

Naturalmente si è voluto sottolineare che la tassa di soggiorno non sarà un balzello fino a se stesso, ma una tassa di scopo per migliorare le infrastrutture turistiche nel territorio – ambito dove a dire il vero il Salento è piuttosto carente. Entrando nel dettaglio sono state elaborate già le specifiche: la tassa sarà applicata a tutte le strutture alberghiere e extra alberghiere, tra cui agriturismi, case vacanze Salento, bed & breakfast, campeggi, ostelli ed appartamenti. Il costo andrà da € 0,50 per notte per soggiornare in un ostello fino ad un massimo di € 1,50 per gli hotel di lusso. Ma la somma massima della tassa di soggiorno per persona non potrà superare i 5€.

E’ stato deciso anche un limite temporale entro cui la tassa sarà applicata: dal 1 aprile al 30 settembre. Ciò significa che chi vorrà trascorrere la Pasqua in Salento in questo 2012 andrà incontro all’imposta. Sono previste infine delle esenzioni che riguarderanno i minori di 12 anni, gli anziani di età superiore a 67 anni, gli autisti dei pullman, gli accompagnatori, i portatori di handicap e le forze dell’ordine in servizio.

Condividi con un click su:
Category : Turismo
Tags :