Turismo Marche: lo sport ai primi posti

Una recente indagine dell’Isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche) per la Unioncamere Marche mostra che i turisti che scelgono la Regione Marche come meta delle loro vacanze privilegiano le attività sportive e, soprattutto, gli sport all’aria aperta come il trekking o il nuovo.

La ricerca ha selezionato circa quindici attività che sono offerte dalla regione ed è emerso che il 43,9% dei turisti italiani nelle Marche predilige le attività fisiche: ancora più alto il risultato degli stranieri, che arriva a toccare il 62,9%. Stupisce un po’ – ma non così tanto visto il periodo di crisi – che lo shopping sia scelto come attività privilegiata solo dal 23,6% degli italiani e dal 16,4% dei turisti stranieri. Un risultato basso anche per l’offerta culturale: solo il 23,2% degli italiani e il 18,4% degli stranieri opta per uno spettacolo musicale.

Secondo la stessa ricerca solo il 2,6% dei turisti sceglie le Marche come meta per le sue ricchezze eno-gastronomiche: un dato bassino e sconfortante che però migliora quando si scopre che poi, durante la vacanza, il turista resta talmente entusiasta della cucina regionale che la gastronomia sale al quinto posto tra le pratiche preferite. Tra le altre attività più in basso nella lista troviamo la partecipazione a eventi folkloristici, la visita di musei e di siti di interesse archeologico o storico, le terme e la partecipazione a congressi o fiere.

Dati positivi ma che vanno sicuramente migliorati: per questo sta arrivando il piano di investimento regionale che prevede di iniettare nelle attività turistiche ben 11,7 milioni di euro – quasi il doppio rispetto a quelli dello scorso anno – di cui 3,7 in provenienza da Roma.