Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

Concessioni demaniali: per Fitto il «si vogliono riconoscere professionalmente gli operatori»

Posted on : |

Per il Governo il Decreto Sviluppo, quello che contiene la norma sulle concessioni demaniali, non ha nulla a che fare con la privatizzazione: con la nuova legislazione gli operatori potranno beneficiare di «tempi lunghi e certi per programmare ed effettuare investimenti, di cui il nostro sistema turistico ha bisogno, (…) così come ha bisogno di verificare che gli standard qualitativi delle strutture balneari siano adeguati nel tempo: non vi saranno né “svendite” ai privati né “colate di cemento”», rassicura Michela Vittoria Brambilla, a Rimini per un incontro con gli operatori del settore. Secondo il Ministro del Turismo forse il «fatto che il testo non sia ancora stato diffuso ha generato qualche malinteso» e creato questa confusione mediatica ma, continua, «non regaliamo le spiagge a nessuno, puntiamo invece alla salvaguardia di quella che è una realtà unica in Europa».

Mercoledì 11 maggio anche Raffaele Fitto, Ministro agli Affari Regionali, si trovava a Rimini. Anch’egli è intervenuto nella polemica sulle concessioni demaniali delle spiagge, dopo che anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso dei dubbi sulla norma: «Il decreto va nella direzione di riconoscere professionalmente gli operatori. Inoltre prevede uno spazio di intervento da parte delle categorie, parla di decreti successivi con il coinvolgimento del ministero delle Finanze e dell’Agenzia delle entrate: il percorso va definito anche con le Regioni», ha spiegato Fitto. Il Decreto Sviluppo, infatti, parla di concessioni di uso delle spiagge per 90 anni che, secondo il Ministro, va messo in relazione alla questione di canoni: «Con il diritto di superficie si regola la questione dei canoni nell’ambito del federalismo demaniale. Serve un canone equo per gli operatori e le istituzioni».

Condividi con un click su:
Category : Turismo
Tags :