Informazione-web.com
Scrivere Notizie, Comunicati Stampa Articoli di qualità in Italia

Mutui casa, al via il rilancio del mercato immobiliare

Posted on : |

mutuicasa20132014Riparte il mercato dei mutui e dell’immobiliare grazie alla Cassa depositi e prestiti. Dopo un periodo di crisi del settore immobiliare durante il quale il volume di affari è calato inesorabilmente, sembra che per la fine del 2013 e l’inizio del 2014 le previsioni siano più positive. O almeno è quello su cui scommette la Cassa Depositi e Prestiti.

Sono proprio loro, infatti, a dare al mercato una nuova vitalità con l’immissione di una certa liquidità (si parla di circa due miliardi di euro) che si prevede farà balzare il mercato di un positivo + 10% che si traddurrà, rispetto all’anno 2012, in circa 42 mila nuove compravendite, almeno secondo le stime dell’Ance.

Questi sono in pratica i primi effetti del decreto legge sull’Imu del 31 Agosto. Il primo provvedimento, e più concreto, è quello che permette alle Casse dei depositi e prestiti di finanziare le banche a medio e lungo termine in modo tale che, a loro volta, possano concedere prestiti e mutui alle famiglie con una maggiore facilità e, soprattutto, velocità.

Ovviamente le modalità di erogazione di questi finanziamenti cambiano da banca a banca, ragion per cui è doveroso reperire su siti comparatori come questo le giuste informazioni su preventivi e tassi di interesse offerti.

Altro modo per concedere più liquidità alle banche è, poi, quello dell’acquisto di obbligazioni bancarie garantite (più comunemente conosciute come covered bond) o dei titoli che derivano dalle operazioni di cartolarizzazione di mutui. Inoltre, secondo il Governo poichè le obbligazioni bancarie garantite hanno un costo più basso, questo dovrebbe automaticamente trasformarsi in costi più bassi per le banche e, di conseguenza, di minori costi sul denaro ed i mutui.

L’Ance – Associazione Nazionale Costruttori Edili si spinge anche oltre ed ipotizza scenari ulteriormente favorevoli. Infatti, nel caso in cui diventino della partita anche altri investitori pubblici esterni, il volume di affari potrebbe aumentare ulteriormente raggiungendo la ragguardevole cifra di più di 5 miliardi di euro. Altro impulso, inoltre, dovrebbe venire anche dal nuovo mercato green che sta prendendo sempre più piede anche in Italia: immobili ad uso abitativo creati seguendo i dettami dell’ecologia e della sostenibilità ambientale.

Lo studio presentato dall’Ance è estremamente dettagliato e riporta anche le cifre che tutta questa operazione dovrebbe fruttare. Circa il 90% del plafond dovrebbe essere destinato a coprire i mutui delle abitazioni (e dunque all’acquisto di casa), aumentando di ulteriori 3 miliardi il giro di affari.

L’effetto di tale movimento di liquidità dovrebbe comportare anche un incremento delle nuove costruzioni dando, così, la possibilità anche al mercato della nuova edilizia di riprendere slancio dopo gli ultimi anni estremamente bui.

Condividi con un click su: