Alcuni consigli su come progettare la propria cucina

Sappiamo bene quanto la cucina sia una delle stanze più importanti della casa, se non addirittura la più importante. Passiamo in cucina la maggior parte del tempo in casa nonostante il trend sia quello di consumare sempre più piatti pronti e di passare molto più tempo nel living.

Progettare la propria cucina non è compito semplice, perché oltre a dover organizzare bene gli spazi di manovra, occorre anche organizzare bene gli spazi di contenimento, di fruizione e di conservazione del cibo. Nonostante negli ultimi anni ci sia sempre più la tendenza al fai date, il nostro consiglio è quello di rivolgervi sempre ad esperti della vostra città, che vi basterà cercare semplicemente su google attraverso stringhe di tipo progettazione cucine a Lecce, oppure cucine a Roma, Napoli e così via.

Tuttavia per chi volesse cimentarsi nella progettazione della propria cucina ecco alcuni consigli da seguire per non rischiare di sbagliare tutto e rendere vano il lavoro:

1. Misurate gli impianti: il punto di partenza nella progettazione è sempre la misura. Misurate le pareti, gli spigoli, le porte, e la posizione degli impianti e delle finestre.
2. Open o Close: se vi piace la cucina open space assicuratevi di avere lo spazio a disposizione per eventuali isole. Se invece volete una cucina chiusa allora tenete in considerazione l’ingombro delle pareti divisorie.
3. Ventilazione: è molto importante sapere esattamente dove posizionare il sistema di ventilazione, se c’è. Oggi ci sono cappe aspiranti ma anche cappe senza aspirazione con filtri interni che purificano e immettono nuovamente l’aria nella stanza. Occupano meno ma serve maggiore manutenzione.
4. Illuminazione: importante avere sempre i piani di lavoro perfettamente illuminati. Una illuminazione puntuale lungo la cucina e una diffusa nell’ambiente è l’ideale per lavorare al meglio.
5. Ergonomia: Assicurati di ridurre al minimo i movimenti irrazionali. Progetta la cucina in modo da avere immediato accesso agli utensili e ai pensili. Una indicazione che puoi seguire è la cosiddetta regola del triangolo. Unisci zona cottura, lavaggio e conservazione con 3 triangoli e assicurati che la somma dei 3 lati non sia mai superiore ai 6,50 metri.
6. Sicurezza: la cucina è una delle stanza maggiormente colpite da incidenti domestici. Assicurati di non lasciare a portata di bambino prodotti chimici, utensili pericolosi oppure elettrodomestici come forni. Se hai detersivi sotto il lavello prevedi una apertura a serratura. Posiziona padelle e pentole dove non sono raggiungibili e prevedi interruttori di sicurezza per i forni.
7. Le prese di corrente: la cucina è la stanza con la più alta densità di elettrodomestici, assicurati quindi che le prese di corrente siano posizionate in maniera strategica. Ad esempio, puoi posizionarle sullo schienale rispettando una distanza di almeno 60cm dal lavello, per non farle entrare in contatto con l’acqua. Oppure ancora puoi posizionarle sulle barre sottopensile.

Come puoi vedere progettare la propria cucina è un lavoro arduo, vi rinnoviamo quindi il consiglio di affidarvi ad esperti del settore che valuteranno insieme a voi tutte le esigenze di spazio e lavoro e vi sapranno consigliare al meglio.