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Registratori di temperatura: l’importanza di un controllo in tempo reale

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L’impiego dei registratori di temperatura nella logistica del freddo non si deve limitare al controllo periodico, ma deve permettere anche un monitoraggio costante.

 

 

Utilizzare registratori di temperatura e umidità per monitorare le condizione delle spedizioni isotermiche è una prassi ormai consolidata nel mondo della cold chain. Ma siamo sicuri che il semplice controllo ad intervalli sia una buona soluzione?

 

Destinazioni lontano, escursioni termiche esterne importanti, condizioni sempre più difficili da mantenere: vista la crescente complessità della supply chain, anche i sistemi di controllo e prevenzione devono essere migliorati. E questo può accadere grazie al controllo in tempo reale.

 

 

I benefici dei registratori di temperatura in tempo reale

 

Sul mercato dei datalogger esistono modelli di registratori di temperatura pensati non solo per il semplice monitoraggio, ma anche per fornire un feedback continuo sulle condizioni termiche e sulla posizione del carico. È il caso di prodotti come il TempTale® GEO, un dispositivo che permette di:

 

  • Monitorare in tempo reale le variazioni di temperatura attraverso l’interfaccia dedicata ColdStream® Tracks
  • Continuare a registrare i dati anche in mancanza di copertura della rete cellulare
  • Indicare a tutte le persone coinvolte nella gestione della supply chain i dettagli relativi alla posizione del prodotto
  • Disporre di un sensore di luce per controllare la manomissione dei colli

 

Grazie a tutte queste funzioni non solo è possibile essere immediatamente informati sulle condizioni dei prodotti e organizzare in maniera uniforme le attività di intervento in caso di imprevisti (recupero o spostamento della merce, riparazione dei sistemi refrigeranti, ecc…), ma anche gestire e condividere i dati in modo da migliorare la performance termica e quella logistica, individuando e riparando i punti deboli nella propria catena.

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